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Visita dal ginecologo? Un’opportunità di confronto

La visita dal ginecologo spesso è fonte di preoccupazione, soprattutto la prima volta. Così si tende a rimandare l’appuntamento: eppure, il ginecologo è una figura importante per la donna, perché la accompagna in tutte le fasi della sua vita.
“Si tende spesso fare una visita dal Ginecologo in previsione di una gravidanza, oppure a gravidanza già iniziata”, sottolinea la dottoressa Giulia Mortara, Struttura Complessa Consultori Familiari ASL Città di Torino. “Oppure ancora, se c’è un problema di salute, o ancora per la scelta della contraccezione. In realtà, quello che dovrebbe accadere è un accompagnamento in tutte le fasi della vita della donna”.
Il “bilancio rosa”
“Per questo motivo si sta valutando”, prosegue la dr.ssa Mortara, “di applicare una sorta di “bilancio rosa”, un incontro proprio a cavallo del periodo della pubertà: un momento particolare, di grande cambiamento, in cui le bambine crescono e diventano donne. Essere accompagnate da un Medico Specialista può essere utile per risolvere dubbi, dissipare preoccupazioni che non necessariamente possono essere risolte in casa.
La visita dal ginecologo e i tabù in famiglia
“Spesso parlare di alcuni temi è ancora “tabù” in famiglia, può esserci diffidenza e imbarazzo: la possibilità di confrontarsi con qualcuno è sicuramente di grandissima utilità, e quanto prima iniziamo, quanto prima riusciremo ad essere accompagnate in un percorso personale, che può essere il più svariato e diverso”.
Dal ginecologo: visita o colloquio?
“Quando parlo di accompagnamento non parlo necessariamente di visita dal Ginecologo: può essere un colloquio, una consulenza. Non dobbiamo avere preconcetti su quello che succede ad andare dal ginecologo! Pensiamo alla ragazza adolescente che ha bisogno di una contraccezione: per la prescrizione della pillola, ad esempio, non abbiamo necessariamente bisogno di una visita ginecologica nel senso più classico. Certamente, la visita dal Ginecologo è una grossa opportunità di salute: se non la prima volta, sarà opportuno farla in un secondo momento. Ma quello che vorrei far comprendere alle ragazze è che non sempre dobbiamo correlare il ginecologo alla visita ginecologica”.
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